Arriva da Logitech una nuova gamma di periferiche di puntamento
per i videogiocatori più esigenti: Wingman Force (339.000
lire) e Wingman Formula Force (399.000 lire) sfruttano la tecnologia
proprietaria I-Force che trasmette alle mani dell'utente le sollecitazioni
del gioco. Il primo modello è un vero e proprio joystick
da combattimento con nove pulsanti programmabili, controllo hat
per variare il punto di vista e acceleratore; il secondo trasforma
la consolle del Pc in una plancia da Formula Uno, con un volante
rivestito in gomma, una comoda pedaliera e cambio marcia in stile
Ferrari.
La caratteristica di questi dispositivi è la cosiddetta
retroazione (o ritorno di forza) che produce sollecitazioni e
vibrazioni meccaniche sul joystick o sul volante in base alle
varie situazioni di gioco: così se pilotiamo un jet e veniamo
colpiti da un missile la cloche reagirà con un brusco sussulto,
oppure se guidiamo un'auto da rally il volante ci restituirà
le sollecitazioni del fondo stradale. L'esperienza di gioco è
in questo modo realistica al massimo, completando il quadro generale
di dispositivi avanzati per Pc come le schede grafiche acceleratrici
3D e il suono surround.
Oltre ai modelli I-Force, tutti dotati di interfaccia seriale
e Usb, Logitech propone anche una famiglia più economica
di periferiche di gioco: Wingman Interceptor (130.000 lire) e
Wingman Formula (209.000 lire). Le caratteristiche generali sono
simili a quelle dei modelli superiori, tranne per il fatto che
manca la tecnologia del ritorno di forza. Poi per i giochi arcade
c'è Wingman Gamepad (65.000 lire), con il suo tastierino
direzionale a otto vie, nove pulsanti e due grilletti; l'impugnatura
è anatomico e c'è la possibilità di collegare
due dispositivi per giocare in coppia. Ma non ci sono solo i giochi,
e allora può risultare molto comodo il kit di tastiera
e mouse senza fili Cordless Desktop (199.000 lire) oppure la telecamera
per videconferenza Quickcam Home (249.900 lire) in standard Usb.
Per informazioni: Logitech (039-6057661) www.logitech.ch.
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